Un S.Ilario che non vince, ma senza dubbio convince: questo punto contro la prima della classe, infatti, ha una valenza molto importante, più che per la classifica, per il morale e l’entusiasmo dei ragazzi di mister Barbieri.

La gara è sempre viva per tutti i 40 minuti di gioco e non risparmia mai emozioni. Nonostante un buon inizio, i biancoverdi si trovano a metà del primo tempo in svantaggio di 2 reti, ma grazie alla prova di carattere di Croce, che sigla il 2-1, la squadra ritrova la fiducia per continuare ad attaccare e aggredire gli avversari in fase di costruzione. I biancoverdi si ritrovano presto sul 3-3, grazie a due reti del solito Biochi, cha sta abituando bene i compagni con il suo rendimento continuo, ben supportato dal capitano Bellagamba, che trova in questa gara quel dribbling fulmineo che lo aveva reso noto nel campionato provinciale Top Junior. Dopo il quarto gol avversario, la squadra continua, testarda e fiduciosa dei suoi mezzi, ad attaccare: il pareggio decisivo viene da un esplosiva punizione di Ferrari, che parte dalla sinistra del campo e si accomoda prepotentemente sotto l’incrocio opposto. L’esultanza è robusta e rabbiosa: quella di chi, comunque vada, crede di poter umilmente dimostrare qualcosa di buono; quella di chi c’ha fame e arretrati da vendere; quella di chi può contare su un vero gruppo, anche e soprattutto fuori dai 40 minuti e dal rettangolo di gioco.